Mario Tamponi Zurück
su/über INCONTRI
„INCONTRI ha una funzione importantissima soprattutto grazie alla critica razionale che questa rivista opera dei reciproci miti e luoghi comuni: cioè delle stupidaggini che i tedeschi pensano degli italiani e gli italiani dei tedeschi . INCONTRI offre un contributo prezioso perchè il rapporto tra gli individui dei due Paesi diventi più chiaro.“ Alberto Moravia 7.1986 „INCONTRI spielt als Zeitschrift eine sehr wichtige Rolle, vor allem durch ihre aufklärerische Kritik an den gegenseitigen Mythen und Klischeevorstellungen; also am Unsinn, den Deutsche von Italienern und Italiener von Deutschen denken. INCONTRI leistet einen wertvollen Beitrag dazu, damit das Verhältnis zwischen den einzelnen Menschen aus beiden Ländern klarer wird.“ Alberto Moravia 7.1986 „Sono d’accordissimo con INCONTRI. Come guardone ho visto che non sono molte le differenze tra italiani e tedeschi… e perciò INCONTRI, che è italo-tedesco, mi sembra la strada migliore per capirsi: alla fin fine è questione di tolleranza.“ Lucio Dalla 5.1983 „INCONTRI finde ich großartig. Als Voyeur hab‘ ich bemerkt, dass die Unterschiede zwischen Italienern und Deutschen nicht allzu groß sind… und gerade deshalb ist die italienisch-deutsche INCONTRI der beste Weg, sich zu verstehen: zuguterletzt ist das eine Frage der Toleranz.“ Lucio Dalla 5.1983 „Mi piace INCONTRI come strumento di formazione di una coscienza e di una comunicazione europea. La formula bilingue è giusta per due motivi. Primo, perchè INCONTRI è un giornale non solo per gli italiani in Germania, ma anche per i tedeschi curiosi di conoscere il punto di vista degli italiani. Secondo, perchè INCONTRI può diventare uno strumento di alfabetizzazione per molti italiani di seconda generazione, che hanno la possibilità di leggere l’articolo anche nella traduzione tedesca. Capisco che, dal punto di vista della facilità di lettura, questo possa costituire dei problemi; ma è giusto che sia così. Per gli italiani negli Stati Uniti, dove l’emigrazione italiana è plurigenerazionale, INCONTRI potrebbe essere direttamente in lingua inglese; ma in Germania, dove appena ora si presentano i problemi della seconda generazione, credo che la soluzione sia eccellente.“ Umberto Eco 12.1982 „INCONTRI gefällt mir als Instrument zur Bildung eines europäischen Bewußtseins und einer Kommunikation untereinander. Die Zweisprachigkeit ist aus zwei Gründen richtig: Zum einen, weil INCONTRI nicht nur eine Zeitung für die Italiener in Deutschland ist, sondern auch für Deutsche, die sich mit der Ansicht der Italiener auseinandersetzen wollen. Zum zweiten, weil INCONTRI für viele erst vor kurzem emigrierte Italiener zu einem Mittel des Spracherwerbs werden kann, da sie die Möglichkeit haben, einen Bericht auch in der deutschen Übersetzung zu lesen. Mir ist klar, dass das die Leichtigkeit des Lesens möglicherweise erschwert; aber trotzdem ist es richtig. Bei den Italienern in den Vereinigten Staaten, wo die italienische Emigration mehrere Generationen umfaßt, könnte INCONTRI in Englisch geschrieben sein; aber in Deutschland, wo sich jetzt gerade erst das Problem der zweiten Generation abzuzeichnen beginnt, ist diese Lösung meiner Meinung nach ausgezeichnet.“ Umberto Eco 12.1982 Io ho scoperto che con il rock si poteva risolvere il problema dello psicologo. Cioè, invece di andare dallo psicologo bisogna mettersi a suonare il rock, oppure a sentire il rock, perchè il rock non esiste come discorso di etichetta, ma come feeling; il rock ti consente di esprimere quello che vuoi – e questo è bello!“ Gianna Nannini 8.1981