Padre nostro che sei nei cieli,sia santificato il tuo nome!Padre nostro nei cieli...Inno all‘OnnipresenzaPadre nostro che SEI nei cieli,nei riverberi di luce e nei deserti cosmici,nei buchi neri e nelle galassiecon astri che si espandono e implodono,nell’intreccio di spazi e tempi molteplici,nei miliardi di anni d’evoluzionedall’esplosione primordiale alla vita,alla coscienza,alla preghiera.Padre nostro che SEInell’intimo invisibile della materiadov’è la radice d’ogni diversità e dimensione,nei codici genetici in cui si concentraogni vivente con l’equilibrio d’ogni funzione,nelle piante e nei fiori d’ogni stagione,negli animali d’ogni continente, oceano e profondità,nell’arcaico di elefanti, balene e coccodrilli,negli occhi dei gatti e di tutti i felini,nella lucida corazza delle formiche,nella scaltra attività di virus e anticorpi.Padre nostro che SEInell’impeto degli uragani e dei vulcanie nella quiete delle campagne popolate di cicale,nel gelido tagliente dell’Antartidee sulle dune roventi del Sahara,nell’incontro del sole con la terra,del cielo col mare,nel cervello che regola percezioni, pensieri,affetti, inconscio e ogni aspirazione,nel cuore che misura con i battitila precarietà d’ogni cosa.Padre nostro che SEInelle meraviglie di scienza e matematica, nella musica di ogni epocache scandisce ritmi universali,nella poesia e nelle maschere sceniche,nella forza di simboli e miti,nei mutevoli sistemi concettuali,nella storia che scorre con le chimere,nel rapido tramonto della vitache sembrava senza fine.Padre nostro che SEInel nostro irripetibile io, nato nel tempoma destinato a sopravvivergli,impotente e minuscolo, eppure tanto grandeda racchiudere tutto l’esistente,nel dualismo di corpo e spirito,di microscopico e infinito,di effimero ed eterno.Padre nostro che SEInei puri di cuore che ti cercanosenza mai presumere d’averti raggiunto,negli affamati-assetati-perseguitati-carcerati,nelle vittime della violenza e dell’ipocrisia,negli sconfitti dal cinismo di tantie nel rimorso degli stessi Caini,nella sofferenza di bambini e anziani,nel bisogno di ridere.Padre nostro che SEIin tutti i nostri segreti,nell’anima delle nostre intenzioni,nei progetti concreti e in quelli fittizi,e nel dolore che li sbriciola tutti.Padre nostro che SEInei cieli e sulla terra,sia santificata la tua onnipresenzache in ogni istante ci fa esisteree ci dà la voglia di agiree di sognare.Mario Tamponi